La sfida dell’Anatomia Patologica
In base alle proiezioni attuali i nuovi casi di cancro sono destinati ad aumentare di oltre il 60% entro il 2040, da 18,1 milioni di nuovi casi nel 2018 ad 29,4 milioni di casi nell’anno 2040.
La branca medica che si occupa dello studio del cancro è l’Anatomia Patologica, che consiste principalmente nel produrre diagnosi affidabili a partire dall’analisi dei tessuti organici, esaminabili sotto forma di vetrini istologici. È un’attività complessa, analitica e che necessita di estrema precisione. Negli ultimi anni il vetrino, grazie all’evoluzione tecnologica, è diventato anche digitale. Con il vetrino digitale è possibile osservare l’immagine tramite un comune display di computer.
Ogni giorno, l’anatomopatologo analizza decine di vetrini fisici e/o digitali con l’obiettivo di fornire diagnosi sempre più accurate.
Il riscontro visivo dell’occhio e del cervello umano ha, per sua natura, dei limiti.
Già gli Scettici antichi (Pirrone, Timone, Arcesilao, Carneade… già Carneade, chi era costui?) avevano osservato che siccome a volte i sensi ci ingannano, così come ci ingannano qualche volta possono ingannarci sempre e noi non abbiamo mai la certezza assoluta di non essere in errore. Il senso della vista, in particolare, è particolarmente inaffidabile, come emerge con chiarezza dagli ingegnosi esperimenti ottici elaborati dagli psicologi della Gestalt. Secondo questa scuola, le nostre percezioni visive tendono a organizzare i dati ricavati dal sistema nervoso secondo alcuni principi organizzativi e schemi precostituiti (prossimità, somiglianza, figura-sfondo, ecc.). Queste ‘interpretazioni’ dei dati percettivi danno luogo ad una serie di illusioni ottiche delle quali è sempre meglio essere consapevoli..
SIMILARITÀ E PROSSIMITÀ
All'interno di una composizione o di un' immagine, gli elementi simili tra loro vengono raggruppati e percepiti come un elemento unitario. Questa somiglianza può essere data dalla forma, dal colore, dalla dimensione o dalla posizioneQuando le palline sono tutte equidistanti, si percepisce la forma di un quadrato, se invece le si separa creando uno spazio fra loro, allora si percepiscono tre colonne.
PERCEZIONE DEL COLORE
Il colore non è una proprietà dell’oggetto osservato ma il risultato della relazione tra luce, percezione visiva ed oggetto. I tre aspetti che condizionano la percezione di un colore sono tonalità, chiarezza e saturazione. La loro relazione può dar luogo a illusioni sorprendentiI quadrati A e B hanno lo stesso colore. Sembra incredibile, eppure… Il cervello viene ingannato da un gioco di luce-ombra.
PERCEZIONE DELLE DIMENSIONI
Le dimensioni percepite di due o più oggetti dipendono dalla loro collocazione nel contesto spaziale, dai colori, dal pattern decorativo, ecc.Sebbene il suggerimento prospettico del disegno faccia sembrare la sfera a destra più grande, in realtà entrambe le sfere hanno esattamente le stesse dimensioni.
Il binomio Patologo-Macchina per una diagnosi più veloce e precisa.
Ciò vale a maggior ragione nella branca medica e, pertanto, anche nell’Anatomia Patologica. Gli anatomopatologi per la natura del loro lavoro non possono permettersi di soggiacere a tali dinamiche illusorie…
AEQUIP costituisce una possibile soluzione a queste problematiche: un supporto tecnologico al patologo in tutte le fasi diagnostiche, con l’obbiettivo di aiutarlo a fornire diagnosi sempre più precise ed accurate, limitando al minimo la possibilità di errori, gestaltici e non.
AEQUIP si basa sulle più innovative tecnologie oggi disponibili: Artificial Intelligence, Machine Learning e Deep Learning. Il tutto debitamente correlato ai parametri statistico-matematici delle patologie trattate.
Un sistema complesso che viene comunemente definito “M.D.I.” Mathematical Driven Intelligence.
Workflow
Il processo non è automatico e quindi soggetto a:
• alta variabilità del colore
• colorazione subottimale
La presenza di diversi modelli di scanner determina un aumento della variabilità di colorazione dei vetrini scansionati in diversi centri.
Il processo diagnostico è ostacolato da diversi fattori:
• Aumento dei casi di tumore
• Aumento dei dettagli richiesti per la diagnosi
• Analisi qualitative invece che quantitative